La nuova casa, il sogno della vita, un porto sicuro, una certezza. Comprare casa ci fa sentire arrivati e realizzati, ma a volte quella corsa si ferma a pochi metri dall'arrivo, perché le famiglie spesso combattono con una forte crisi di liquidità, e anche quando possiedono tutti i requisiti per accedere ad un mutuo, spesso i risparmi non sono sufficienti per coprire le spese accessorie o pagare arredo e trasloco.
E allora bisogna cercare una soluzione che consenta di raggiungere quel sogno e, tra gli strumenti finanziari che possono essere d'aiuto, c'è sicuramente la Cessione del Quinto.
CESSIONE DEL QUINTO: UN PO' DI STORIA
La Cessione del Quinto, forma di credito tipicamente italiana, nacque per volontà di Re Vittorio Emanuele II, come privilegio riservato ad alcune categorie di dipendenti statali che ebbero così la possibilità di ottenere un prestito a condizioni agevolate.
Lo status di privilegio ottenibile solamente da dipendenti e pensionati pubblici e statali è durato fino al 2005, quando con la legge 80/2005 questa forma di credito è stata resa fruibile anche per i dipendenti privati ed i pensionati e si favorì inoltre la flessibilità della durata concedibile, estesa tra i 24 e i 120 mesi.
COME FUNZIONA E CHI PUÒ RICHIEDERLA?
La Cessione del Quinto o CQS è un prestito personale a breve/medio termine a tasso fisso non finalizzato, ovvero senza obbligo di acquisto; le rate del prestito vengono liquidate all'istituto di Credito dal datore di lavoro o dall'ente pensionistico e recuperate con una trattenuta in busta paga non superiore al quinto dello stipendio. Il finanziamento, di fatto, è garantito dal TFR (trattamento di fine rapporto o liquidazione) maturato dal soggetto richiedente e da una polizza assicurativa obbligatoria a copertura del rischio vita, perdita del lavoro e rischio di insolvenza volontaria del debitore. Esso è fortemente limitato dal coinvolgimento dell'azienda datrice di lavoro nell'estinzione. A differenza degli altri prestiti, nella CQS viene determinata prima la rata e successivamente definito l'ammontare del prestito a seconda della durata. Il cliente sceglie la durata del prestito a seconda dell'importo a lui necessario. Chi può richiederla?
Dipendenti pubblici;
Dipendenti privati di aziende con minimo 16 dipendenti;
Pensionati;
Dipendenti a tempo determinato, a condizione che l'estinzione del prestito avvenga entro il termine del contratto.
I VANTAGGI DELLA CESSIONE DEL QUINTO DELLO STIPENDIO
Questa tipologia di finanziamento prevede un'alta possibilità di vedersi accordare il prestito in quanto offre molte garanzie all'ente erogante. Inoltre, di fronte ad un'elevata anzianità di servizio con un importante TFR a garanzia, è possibile vedersi concesso un credito di importo consistente.
Questa forma di prestito è anche la più semplice da ottenere per chi in passato non è stato proprio un ottimo pagatore.
CESSIONE DEL QUINTO E MUTUO POSSO COESISTERE?
L'accensione di questo prestito è possibile anche con mutuo in corso, a condizione che tale impegno economico sia sostenibile. Ottenere una cessione del quinto in presenza di mutuo può essere relativamente semplice, è invece un poco più complessa la situazione opposta. In conclusione, la richiesta della cessione del quinto serve a realizzare il sogno della nuova casa in tutta serenità e a garantire la sostenibilità dell'operazione.
A CHI RIVOLGERSI PER RICHIEDERE LA CESSIONE DEL QUINTO DELLO STIPENDIO?
Puoi richiedere in totale sicurezza e serenità la cessione del quinto al Professionista di Finint-Mediatore Creditizio sempre presente nel nostro ufficio. Grazie alle sue competenze sarà capace di trovare la soluzione più adatta te e alle tue necessità. Potrai inoltre chiedere una consulenza gratuita anche per mutui, prestiti, leasing e altre forme di finanziamento.
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Articolo tratto dal Blog di ReMax Italia
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